L’unico modo tradizionalmente accettato di scrivere l’espressione “all right” (quando significa “accettabile, soddisfacente”) è come due parole separate. Ciò sembra contro-intuitivo, dal momento che la maggior parte delle espressioni del tipo “all + qualcosa”, dove “all” è utilizzato per indicare “in modo generale”, sono scritte come un’unica parola. Ad esempio:
(In ordine: già, quasi, anche se, complessivamente, sempre)
Un’eccezione degna di nota è “all-around” (traducibile con “sotto tutti i punti/ogni punto di vista” o “a tutto tondo”, anche se può essere usato col significato di “polivalente” o “multifunzionale” in altre frasi) che si scrive con un trattino:
(Lui è un bravo ragazzo, sotto ogni punto di vista.)
Tuttavia, “all right” non è mai scritto con un trattino. Quindi, come si dovrebbe scrivere “tutto bene + sostantivo” come in “he did an all right job”, la cui traduzione sarebbe “ha fatto un lavoro tutto ok”? La risposta è: non si dovrebbe scrivere. L’uso di “all right” come aggettivo prima di un sostantivo è generalmente sconsigliato e considerato accettabile solo nel linguaggio colloquiale, ma non in quello scritto.
Forse il seguente terribile gioco di parole ti aiuterà a ricordare l’ortografia corretta:
(Teoricamente la traduzione sarebbe “avete sentito parlare del ragazzo il cui lato sinistro del corpo è stato interamente tranciato via? È tutto a posto”, ma non ha alcun significato tradotto, questo perché per apprezzare il gioco di parole di cui sopra bisogna ricordarsi che “all” significa anche “tutto” e che “right” significa anche “destra”, trasformando la frase in “avete sentito parlare del ragazzo il cui lato sinistro del corpo è stato interamente tranciato via? È tutto destra ora”)