Le parole inglesi che vengono pronunciate male più spesso

Martina Rubino (traduzione), Jakub Marian (originale)

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La lista sottostante contiene alcune delle parole che vengono pronunciate male più frequentemente in inglese (per lo più da stranieri). La pronuncia è indicata nell’Alfabeto Fonetico Internazionale (IPA) e con una notazione che utilizza solo tre simboli IPA (ə come in “again” o ”a book”, æ come in “cat”, and ʌ come in “but”) e dovrebbero essere abbastanza intuitivi da leggere. La sillaba accentata è indicata con un carattere in grassetto.

height /haɪt/ (haayt); (altezza) si prouncia come se fosse scritto “hight”. La “e” c’è solo per confondere gli stranieri.
fruit /fruːt/ (froot); (frutta) stessa situazione della parola precedente; semplicemente si ignora la “i”.
subtle /ˈsʌtl/ (sʌ-tl); (discreto)”btle” proprio non è suona bene. Non si pronuncia la “b”.
queue /kjuː/ (kyoo); (fila) se vuoi pronunciare correttamente questa parola, concentrati solo sulla Q all’inizio; “ueue” non si pronuncia proprio.
draught /drɑːft/ (draaft); (bozza) questo non è altro che il modo in cui gli inglesi scrivono “draft”, e si pronuncia alla stessa maniera. Non viene scritta in questo modo in tutti i significati di “draft”; per esempio quando si usa come verbo (cioè quando qualcuno “abbozza” qualcosa), si scrive “draft” anche nell’inglese britannico.
chaos /ˈkeɪɒs/ (kei-oss); (caos) in realtà la pronuncia di questa parola è piuttosto regolare, ma la gente tende a pronunciarla come nella loro lingua madre, e di solito è diversa dalla pronuncia inglese.
albeit /ˌɔːlˈbiːɪt/ (aw’l-bee-it); (sebbene) questa parola piuttosto formale, che sigifica “anche se”, non è molto usata nel parlato, ma è ancora frequente nella letteratura. Basta ricordarsi che non è altro che la composizione di tre parole “all be it”, e non si avranno più problemi con la sua pronuncia corretta.
mishap /ˈmɪshæp/ (mis-hæp); (contrattempo) la parola deriva da “mis-happen” (mal-capitare), cioè qualcosa di incoventiente o sfortunato.
recipe /ˈrɛsəpi/ (res-ə-pee); (ricetta) “cipe” in questo caso non fa rima con “ripe” /raɪp/; è formato da due sillabe separate.”
lettuce /ˈlɛtɪs/ (let-iss); (lattuga) la “u” qui trae in inganno, ma con l’inglese non si sa mai!
womb /wuːm/ (woom), tomb /tuːm/ (toom); (utero), (tomba) si tende a pronunciare la “o” come in “lot”. Bisogna pensare alla parola “tomb” come “to”+”mb”. “Mb” potrà andare bene in Swahili, ma non funziona in inglese, quindi la “b” è muta. Vale lo stesso per quelle parole in cui “mb” fa parte della stessa sillaba, come numb /nʌm/.
caveat /ˈkæviæt/ (-vee-æt) (UK), /ˈkɑviˌɑt/ (kaa-vee-aat) (US); (puntualizzazione) significa “un avvertimento”, non è molto usata nel parlato, ma appare comunque in letteratura o in documenti ufficiali. Ricordatevi che non fa rima con “eat”.
colonel /ˈkɜːnəl/ (kə-ə-nl) (UK), /ˈkɜrnl/ (kər-nl) (US); (colonnello) di nuovo, l’inglese non è sempre intuitivo. Alcune cose vanno controllate e basta!
comfortable /ˈkʌmfətəbl/ (kʌm-fə-tə-bl) (UK), in US anche /ˈkʌmftəbəl/ (kʌmf-tə-bl); (comodo) stavolta non funziona come con “albeit”, non basta separare la parola.
lieutenant /lefˈtenənt/ (lef-ten-ənt) (UK), /luˈtɛnənt/ (loo-ten-ənt) (US); (tenente) la pronuncia americana non dà problemi, bisogna fare attenzione a quella britannica.
hyperbole /haɪˈpɜːbəli/ (haay-pə-ə-bə-lee) (UK), /haɪˈpɜrbəli/ (haay-pər-bə-lee) (US); (iperbole, esagerazione) non bisogna confondere questa parola con “hyperbola” che è l’iperbole geometrica. L’iperbole letteraria è una forma di esagerazione, e non fa rima con “bowl” /bəʊl/.
antipodes /ænˈtɪpədiːz/ (æn-tip-ə-deez);(antipodi) parola che descrive due punti che sono diametralmente opposti su una sfera. Per qualche strana ragione non fa rima con “antipode” /ˈæntɪpəʊd/, che è il suo singolare che fa rima con parole come “mode” o “code”.
gauge /geɪdʒ/ (geydzh); (spessore, misura) questa parola è molto utile ai chitarristi che parlano dello spessore delle corde. Si pronuncia come se la “u” non ci fosse.
Greenwich /ˌgrɛnɪtʃ/ (gren-itch); probabilmente conosci questa parola dal “Meridiano di Greenwich” chiamatoanche meridiano zero. Bisogna ricordare che la parola “green” non c’entra niente con Greenwich.
Yosemite /joʊˈsɛmɪti/ (yoh-sem-it-ee); Il parco nazionale di Yosemite è ben conosciuto in tutto il mondo. Anche se il clima nel parco potrebbe essere mite, non c’entra niente con il suo nome.
Boolean /ˈbuːlɪən/ (boo-li-ən); (booleano-programmazione) ogni programmatore conosce questo termine, ma pochi lo pronunciano bene.
Bayesian /ˈbeɪziən/ (bey-zee-ən); (bayesiano-statistica) se sei un matematico come me, forse stai pronunciando questa parola nella maniera sbagliata, come facevo io.
paradigm /ˈpærədaɪm/ (pær-ə-daaym); (paradigma) la pronuncia in realtà è alquanto normale, ma alcuni si soffermano troppo sul “dig” /dɪɡ/ in mezzo alla parola, che non c’entra niente come suono.
elite /ɪˈliːt/ (ih-leet); le persone d’elite non fanno a lite, né ci fanno rima. Attenzione!
debris /ˈdɛbriː/ (deb-ree) (UK), /dəˈbri/ (də-bree) (US); (detriti) questa parola ha mantenuto la pronuncia originale del francese, quindi la “s” finale non si pronuncia.
infamous /ˈɪnfəməs/ (in-fə-məs); (famigerato) anche se non è altro che la parola “famous” con il prefisso “in-“ all’inizio, non è pronunciata allo stesso modo.
epitome /ɪˈpɪtəmi/ (ih-pit-ə-mee); (modello) questa parola poco usata significa “qualcuno che è un esempio prototipico di un gruppo di persone”. Non fa rima con “tome” /təʊm/.
facade /fəˈsɑːd/ (fə-saad); (facciata) questa parola deriva dal francese, significa il davanti di un edificio, e la sua pronuncia è molto vicina a quella francese.
awry /əˈraɪ/ (ə-raay); (storto) questa parola ha una radice in commune con “wry” (pungente), significa (tra i vari significati) “piegato in maniera anormale”. Awry significa anche “curvato da una parte” o anche “lontano dalla direzione giusta” (per esempio “Our plans went awry” i nostri piani sono andati storti.)
quay /kiː/ (kee) (UK), in the US also /keɪ/ (kei) or /kweɪ/ (kwei); (banchina) è la parte del porto dove le navi possono attraccare; perciò è una delle parti principali del porto.
niche /niːʃ/ (neesh) (UK), /nɪtʃ/ (nitch) (US); (cavità-nicchia) questa parola indica un vano poco profondo o semplicemente un bel posto o posizione, è spesso utilizzata nel settore del marketing per descrivere un particolare campo di interesse.

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