La mappa sottostante mostra la superficie ricoperta dalle chiome degli alberi (in base a dati dall’USGS -Sondaggio Geologico Nazionale degli Stati Uniti- del 2010). Per dirla in maniera semplice, le zone verdi rappresentano le foreste, mentre quelle bianche rappresentano altri tipi ti terre, coperte ad esempio da colture, erba, edifici, rocce, etc.
Ci sono alcune caratteristiche importanti a cui fare attenzione. Praticamente tutte le catene montuose presentano delle foreste (fatta eccezione per le cime delle montagne ad alta quota), mentre in pianura di solito ci sono chiazze di foresta distribuite in modo casuale. Questo è il risultato di migliaia di anni di deforestazione, che ha raggiunto l’apice nel 19esimo secolo, seguita da una rapida riforestazione nel 20simo secolo, specialmente in Francia, Spagna, e paesi nordici.
Un’altra caratteristica da notare è l’ininterrotta copertura degli alberi in Svezia, Finlandia, e il nord della Russia. Questa è la cosiddetta taiga scandinava e russa, una delle foreste più grandi al mondo.